La transfobia e i suoi incroci con il razzismo

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“Senza sorprese, la transfobia e il razzismo sono ben presenti negli ambiti queer/froci/lesbici/LGB(T)/femministi francesi. Da due anni, riflettiamo per provare a capire come queste oppressioni sistemiche impattano sulle nostre vite, le nostre relazioni e la nostra salute mentale. Siamo stufi-e di doverci adattare tutto il tempo, e che i comportamenti oppressivi siano invisibilizzati da chi ci è intorno.
Per evitare di partire ogni volta da zero per quanto riguarda la pedagogia, e di essere usati-e come pozzi di scienza, abbiamo deciso di scrivere questo opuscolo. È rivolto alle persone cis, e alle persone trans bianche, che vogliono rendersi consapevoli dei propri privilegi, e anche alle persone trans o in questionamento che si sentono maltrattati-e nel giro militante, e che vorrebbero una risorsa per comprendere meglio i meccanismi che si producono.”

Spero sceglieremo l’amore

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Questa fanzine è la traduzione di una parte del libro “I hope we choose love. A trans girl’s notes from the end of the world” di Kai Cheng Thom. Il testo è un invito a riflettere sul tema del conflitto e della violenza all’interno delle comunità queer, con una visione critica e costruttiva rispetto alle strategie tipicamente adottate dalle comunità stesse. L’autrice propone riflessioni e pratiche che possono rappresentare un buon punto di partenza per affrontare tematiche che troppo spesso diventano un tabù. Il conflitto e la violenza intracomunitaria tra persone queer è spesso alla base di fratture profonde e irreparabili tra singole persone, reti politiche e affettive. Di fronte alla violenza sistemica e agli attacchi frontali che le comunità marginalizzate subiscono da parte del potere e della norma cis-etero-patriarcale, la risposta a cui tendiamo è quella di una costante e comprensibile postura di autodifesa, di creazione di una visione utopica e omogenea di comunità in cui siamo tuttx solidali, in accordo e complici, in cui nessunx di noi è portatorx di violenza. Una visione di questo tipo non consente di assumere il conflitto/la violenza che permea le nostre relazioni, le dinamiche disfunzionali e tossiche che riproduciamo. Ma soprattutto non consente alla comunità stessa di farsi carico delle proprie responsabilità di fronte al conflitto/la violenza, di nominare cosa andrebbe fatto per evitare che si produca e riproduca e di articolare un percorso di trasformazione e riparazione che investa la comunità nel suo intero

Desideri ambivalenti e sesso brutto

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“Mi sento di cominciare con una confessione: ho fatto del sesso brutto (ugly sex). No, non intendo sesso cattivo (bad sex), per quanto abbia fatto anche un sacco di sesso cattivo. Parlo del sesso che desideri, ma che trovi anche un po’ ripugnante. Sesso che ti fa venire, ma che ti lascia turbatx. Sesso confuso e ambivalente, e così diverso dallo “yes!”-sex, quel sesso entusiasmante e impoterante che lx femministx dovrebbero fare…”

Detransizione, desistenza e disinformazione: una guida per comprendere i dibattiti sullx bambinx transgender

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Un articolo che smonta i preconcetti presenti nei dibattiti sullx bambinx trans* e sugli ormoni bloccanti della pubertà, per come questi sono portati avanti dalla corrente transfobica di un presunto “femminismo radicale”. Una costruzione ad hoc basata su dati falsati, strumentalizzazioni e manipolazioni che, a partire dall’allarmismo sullx bambinx (come tipico delle correnti reazionarie e di destra) vuole attaccare in toto l’esistenza e il vissuto delle persone trans.
Passo dopo passo Julia Serano ci fa da guida nel mettere chiarezza e smontare la fallacia di queste argomentazioni, a partire, come è logico, dalla sua esperienza di persona trans e dalla sua militanza decennale nel movimento transgender.

Queste non sono richieste assurde. Cosa faresti se gli uomini non esistessero per 24 ore?

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Non è sempre facile farci domande su oppressioni vissute da altre persone. I privilegi di cui beneficiamo offuscano la nostra vista e ci impediscono di far luce sui rapporti di dominio nella nostra civiltà. La propria condizione socio-politica cambia il modo che abbiamo di approcciarci a ciò che ci circonda. E così, una persona socializzata come uomo e una persona socializzata come donna vivono la società in modo completamente diverso. Un uomo cis con un’espressione di genere maschile non si fa troppe domande sul modo in cui è vestito e se questo possa essere un pericolo per la propria incolumità. Questa fanzine, breve ma diretta, cerca proprio di far emergere questa disparità tramite un esperimento sociale che ha posto una domanda a persone che vivono in prima linea il patriarcato: “cosa faresti se gli uomini non esistessero per 24 ore?”. Una domanda apparentemente semplice, ma che apre un mondo a chi non si è mai messx nella posizione di rifletterci sopra.

Nessuna ricetta miracolosa. Prospettive extra-giudiziarie per far fronte alle aggressioni sessuali

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Questo testo è stato scritto dalle donne della Cassa di Solidarietà di Lione (poi approvato dal collettivo nel suo insieme), in seguito ai dibattiti che hanno animato diversi collettivi militanti a Lione dal novembre 2019 sulla questione della gestione delle aggressioni sessuali. È inizialmente circolato di mano in mano, noi lo pubblichiamo per renderlo disponibile in modo che possa alimentare delle altre riflessioni, altrove… Edizione italiana novembre 2022

Dall’altra parte. Raccolta di lettere e scritti di donne in carcere

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Le parole che seguono vengono da quella parte.
Parole che spero possano apportare alle riflessioni che tante di noi stanno facendo sul carcere femminile. Un pretesto per riflettere sui nostri orizzonti limitati e guardare dall’altra parte… Oltre. Cercando di costruire una riflessione ampia su questo mondo e le sue forme di oppressione e repressione. Inoltre la possibilità di far circolare le parole delle compagne, che lontane dai nostri schermi, restano troppo spesso inudite dalle nostre parti. Perché le parole, come le scintille nel vento trovino ciò che ormai secco è pronto per bruciare.

Salute trans. Una guida erboristica e nutrizionale per la transizione di genere

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Ci sono molte questioni di salute che sono specifiche della transizione di genere, e benché ci siano molte fonti di informazione sugli ormoni, le operazioni chirurgiche e i loro rischi, ci sono pochissime informazioni su come prenderci cura dei nostri corpi secondo un approccio olistico. Questo opuscolo si occupa di questo, prendendo in considerazione i diversi processi che attraversiamo in quanto persone trans, e come prenderci cura del corpo grazie alle erbe e all’alimentazione naturale in questi processi – dalla questione degli ormoni a quella della fasciatura, per arrivare all’elettrolisi e alle operazioni chirurgiche.