In fondo l’Itaglia è tutta qua

Scarica la versione lettura: itaglia_tutta_qua

Dal collettivo di Facciamo Breccia:

“Non dimentichiamo che è del fascismo questo
slogan: famiglia e sicurezza”, questa affermazione di Carla Lonzi è il sottotitolo di In fondo l’Itaglia è tutta qua, pubblicazione autoprodotta dal Coordinamento Facciamo Breccia come risposta al fenomeno che i media  hanno definito “emergenza omofobia”.

In fondo L’Itaglia è tutta qua, l’istant book a cura di Facciamo Breccia intende riannodare fili, proporre analisi, costruire percorsi collettivi di lotta, di liberazione, di autodeterminazione, uniche reali forme di contrapposizione all’emergenza omofobia che emergenza non è. Per non lasciarsi mai mettere nel ruolo delle vittime, per non scadere nell’autovittimizzazione facilitando così il lavoro del carnefice, per non dimenticare la nostra storia collettiva di liberazione, per non rinunciare mai a quell’orgoglio che nel 1969 a New York (rivolta di Stonewall) portò trans, lesbiche e gay a ribellarsi ad un sistema che allora come oggi le/i voleva vittime e capri espiatori al contempo.

Imperialismo Gay: Discorsi su Genere e Sessualità all’Epoca della Guerra al Terrore

Scarica la versione lettura: imperialismo gay

Nell’attuale clima politico repressivo e razzista è importante chiedersi dove ci collochiamo – oggi – come donne, gay, lesbiche e trans. Quanto le nostre soggettività marginalizzate si offrono a legittimare quei poteri che vogliono assimilarci in funzione delle loro politiche di violenza, controllo e repressione sociale?

Facciamo Breccia ha curato la traduzione di “Imperialismo Gay: Discorsi su Genere e Sessualità all’Epoca della Guerra al Terrore” di Jin Haritaworn, con il contributo di Tamsila Tauqir and Esra Erdem che fotografa la complessa realtà dei paesi occidentali dove le questioni delle donne, gay, lesbiche e trans, sono assimilate dalle politiche mainstream per sostenere la guerra al terrore.

Contestualizzata nella situazione Italiana, dove il razzismo è declinato come una vera caccia all’uomo e dove la chiesa cattolica propone un modello di società altrettanto oppressivo, conservatore e tradizionalista di quei sistemi culturali che la “guerra al terrore” vorrebbe debellare, la lettura offre ancora molti spunti di riflessione e fornisce una chiave di lettura del complesso quadro politico e sociale in cui ci troviamo a vivere.